Il vinyasa è una forma di Yoga dinamico che, anziché far eseguire le posizioni in una semplice successione, le collega in un flusso.
Le transizioni del vinyasa sono movimenti precisi che chiudono e aprono le asana in modo appropriato e con estrema attenzione, per condurre lo studente da una posizione all’altra in sicurezza. Nel contempo, i movimenti del corpo sono coordinati dalla respirazione, ogni movimento avviene durante un ispirazione o un espirazione, secondo le indicazioni del maestro. Nell’uso comune, la parola vinyasa è diventata talvolta semplicemente un modo per indicare il collegamento tra un’asana e l’altra, o addirittura una sequenza specifica.
In realtà la sua natura è più complessa e autorevole. Alle origini del vinyasa Yoga c’è l’insegnamento di Krishnamacharya, uno dei più influenti maestri del ventesimo secolo, a cui viene attribuito il merito del revival dell’Hatha Yoga in tempi moderni.